“Farmer & Artist 2024”, presentato il programma degli agricoltori slow in programma il 7 e l’8 dicembre

Questa mattina (giovedì 5 dicembre) si è svolta, alla presenza del vicesindaco e assessore alle Politiche economiche, Serena Tonel, del presidente del GAL Carso David Pizziga, del coordinatore dell’evento Farmer & Artist, Enrico Maria Milič, della fiduciaria di Slow Food Trieste, Antonella Piccinelli e del responsabile di Campagna Amica Trieste, Gorizia e rappresentante della Coldiretti, Ivo Bozzatto la conferenza stampa di presentazione di “Farmer & Artist 2024”, una festa di sapori, musica e laboratori, in programma il 7 e l’8 dicembre al Mercato Coperto.

“Oggi presentiamo una nuova e bellissima edizione di “Farmer & Artist”, una manifestazione cresciuta e consolidata nel corso degli anni e che quest’anno animerà il Mercato Coperto non per una giornata, ma per due. Facciamo una sperimentazione per sondare il gradimento allargando la manifestazione anche alla domenica. Credo sia un passo in più per offrire una manifestazione che ha l’obiettivo di promuovere la filiera agro alimentare del nostro territorio, soprattutto del Carso e lanciare qualche messaggio sull’educazione alimentare e sul consumo di prodotti a km 0, ravvivando contestualmente uno spazio bellissimo come quello del Mercato Coperto, richiamando un po’ quella che è la sua vocazione del mercato, ospitare cioè il commercio di prodotti freschi”, lo ha detto il vicesindaco e assessore alle Attività produttive, Serena Tonel.

“Ringrazio tutti quelli che hanno contribuito all’organizzazione, il Gal Carso, Antonella Piccinelli rappresentante di Slow Food, Ivo Bozzatto in rappresentanza della Coldiretti, perché i produttori agricoli sono sicuramente i protagonisti della manifestazione. Aggiungo che con il Gal Carso stiamo facendo un percorso molto interessante e proficuo intensificando la nostra collaborazione. Abbiamo appena firmato ad esempio, un accordo biennale che consolida questa partecipazione. La manifestazione “Farmer & Artist” si svolge all’interno di questo protocollo di collaborazione tra Comune di Trieste e Gal Carso e a breve penseremo anche a potenziare le iniziative”, ha continuato Serena Tonel.

“Parliamo di produzioni che per motivi di dimensioni territoriali non possono puntare sulla quantità ma sulla qualità. Credo che Trieste abbia sempre di più la responsabilità di essere vetrina non solo per sé stessa, per i prodotti del Friuli Venezia Giulia ma, anche di una parte di territorio che fa riferimento alla nostra città, come la vicina Slovenia. Riteniamo di rispondere agli spunti che arrivano dalla Regione sulla promozione dei prodotti del Friuli Venezia Giulia di cui il presidente Massimiliano Fedriga ha dato linee ben precise e che rappresentano le eccellenze dei territori, avendo ben presente che i prodotti della filiera agro alimentare sono una vera e propria espressione di qualità e carattere dei nostri territori che hanno la fortuna di avere una biodiversità importante”.

“I prodotti che saranno presenti a Farmer & Artist sono anche salutari. La manifestazione nasce da un’idea che il Gal Carso ha avuto anni anni fa ascoltando prima Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e poi incontrando Carlo Petrini, fondatore di Slow Food e l’importanza di proteggere la biodiversità e le tradizioni per non perdere quello che è l’arte di trasformare i prodotti agricoli in qualcosa di particolarmente buono, sano e genuino. Il Comune di Trieste è stato lungimirante, noi facciamo tutto questo per i giovani che vogliono vivere questi territori, la sostenibilità delle città dipende dalla sostenibilità dei territori, in cui le città sono immerse. Oggi più che mai bisogna curare il territorio anche dal punto di vista agricolo silvo pastorale, anche in considerazione del cambiamento climatico in atto”,

Degustazioni preparate sul momento, prodotti a chilometro zero e a filiera corta, laboratori per adulti e bambini, ed esibizioni con band dal vivo. Tutto questo si potrà scoprire all’evento ‘Farmer and Artist 2024‘, un grande mercato che animerà il primo piano dello storico Mercato Coperto di Trieste (via Carducci, 36) sabato 7 e domenica 8 dicembre, dalle ore 11 alle ore 20.

Due giornate tra aromi, storie e i sapori che sciolgono i confini tra Trieste, Carso, Friuli, Istria e Balcani.

Ad anticipare l’evento venerdì 6 dicembre, alle 18.30, nella sede di ITS Arcademy – Museum of Art in Fashion si terrà un dibattito sulle politiche del cibo locali: “Verso Città Sostenibili – Le Politiche del Cibo per l’Economia Circolare e la Transizione Ecologica”.

Dopo i saluti introduttivi di David Pizziga, Presidente GAL Carso e Barbara Franchin, Presidente di ITS Foundation, all’incontro parteciperanno Serena Tonel, vicesindaco del Comune di Trieste, Carmelo Troccoli, direttore della Fondazione Campagna Amica e Raoul Tiraboschi, Vicepresidente di Slow Food Italia; modera Giovanni Tomasin, giornalista de Il Piccolo.

Promosso da GAL Carso – LAS Kras, con il sostegno di PromoTurismoFVG Regione FVG e la collaborazione di Slow Food Italia, Campagna Amica, ZKB Credito Cooperativo del Carso, Comune di Trieste, WWF, CIOFS, AIDIA Trieste, Associazione Viticoltori del Carso – Društvo Vinogradnikov Krasa, ITS Arcademy e Scuola di Musica 55, ‘Farmer and Artist 2024‘ riunirà 46 agricoltori – di cui 16 Presìdi Slow Food – provenienti da Trieste, Carso, Friuli, Istria e Balcani, le alpi del Veneto e della Lombardia.

Un’occasione unica per scoprire le eccellenze del territorio, tra birra, vini, liquori, cereali, pani, farine, salumi, formaggi, mieli, olii, verdure, fiori edibili e officinali, pesci, crostacei e conserve.

Un’esperienza a 360 gradi

Non solo cibo: Farmer & Artist 2024 offrirà un ricco programma di attività per grandi e piccini.

Musica dal vivo: oltre ai canti del coro SLPZ Doberdò/Doberdob che inaugureranno la manifestazione sabato 7 dicembre alle 10.30 ci sarà lo Swing anni ’30 e ’40 del quintetto “Swing à la carte”, sabato dalle 17.45 e il Jazz tradizionale di New Orleans dei “Market rumble” , domenica sempre alle 17.45 che allieteranno il pubblico dalle ore 17.45 alle ore 19.45.

Laboratori per adulti e bambini: un’opportunità per imparare e divertirsi, attraverso laboratori anche sensoriali, per scoprire i segreti dei formaggi, del pane, dei salumi, delle fermentazioni e delle tradizioni culinarie del territorio. Ma anche dedicati all’arte e a creazioni manuali per le festività. I laboratori per bambini (dai 5 ai 10 anni) avranno un costo di 5€ e una durata di circa un’ora.

I laboratori per adulti del sabato sono gratuiti grazie al progetto Borderless Okus, finanziato dall’Unione europea. I laboratori della domenica sono gratuiti grazie al progetto Kras-Carso II, co-finanziato dall’Unione europea.

Degustazioni: con un contributo di 10€ online (15€ sul posto) si riceveranno 3 gettoni e un calice per degustare le specialità del mercato ( vini locali, le birre agricole e i cicchetti contadini).

Un mercato storico con un’architettura dallo stile internazionale

Il Mercato Coperto di Trieste, inaugurato nel 1936, è un gioiello architettonico che ancora oggi conserva la sua modernità. Un luogo ricco di storia, che per l’occasione si trasformerà in un vivace centro di incontro tra produttori e consumatori, tradizioni e innovazione. Nato grazie al lascito di una benefattrice inglese, Sara Davis, per garantire un tetto di difesa per le vendirigole fino a quel momento esposte alla bora e alla pioggia.

Interessante l’architettura che sembra accogliere le forme del regime fascista, ma il costruttivismo scelto dall’architetto Camillo Jona è in realtà uno stile internazionale, usato all’epoca dagli Stati Uniti all’Unione Sovietica.

Partner e collaborazioni

Farmer & Artist 2024 è organizzato con il sostegno di PromoTurismoFVG – Regione FVG e la collaborazione di Slow Food Italia, Campagna Amica, ZKB – Credito Cooperativo del Carso, Comune di Trieste, WWF, CIOFS, AIDIA Trieste, Associazione Viticoltori del Carso – Društvo Vinogradnikov Krasa, ITS Arcademy e Scuola di Musica 55.

Ingresso gratuito, degustazioni a 10€ online/15€ sul posto e laboratori per bambini a 5€.

I magnifici 7: i prodotti locali che per forza devi assaggiare a Farmer & Artist 2024

• in una forma di formaggio, i fiori e le essenze della nostra landa: il caprino di Cherso di Bukaleta, il caprino istriano di Kumparika e il pecorino di Pecora Carsolina di Antonič (Presidio Slow Food)

• i fiori eduli di Mari dal Friuli e i prodotti culinari e cosmetici basati sulle erbe carsoline di PuressOil

• i fragranti pani e le paste basati su farine friulane e slovene di FriulBios, Macino, Pagna, Ruj, Soržev mlin e Spaccio Pani

• le erbe selvatiche della montagna friulana, preparate da Faleschini in conserve, come l’aglio orsino, l’aglio di monte, il tarassaco e cicorie selvatiche, lo Sclopit, e il Radic di Mont (Presidio Slow Food)

• i mieli slow del Carso (di Devetak, Ferfolja, Jakne, Settimi, Visintin) e il miele di alta montagna delle alpi bellunesi (Orti Rupestri)

• i capuzi garbi, o ‘crauti’, basati sul cavolo cappuccio di Collina (Presidio Slow Food) e i fermentati dell’Orto felice

• i salumi numero uno: la coppa carsolina di Bajta e la pitina friulana di Borgo Titol (Presidio Slow Food).

Ospiti d’eccezione dell’edizione 2024: i formaggi alpini e casari

Sono ospiti d’onore a Farmer & Artist 2024, gli eroi di prati stabili delle Alpi lombarde e venete e i loro formaggi deliziosi. Arrivano da pascoli tra i 1.300 metri e i 2.000 metri, lontani da Trieste e sono gli ospiti speciali di questa edizione di Farmer & Artist: sono i tre Presìdi Slow Food tra cui il formaggio Storico ribelle, già Bitto Storico, uno dei simboli della produzione casearia lombarda, le cui forme migliori, preziosissime, stagionano fino a 10 anni e sono un incitamento al recupero di sapienze artigianali e contadine di fronte all’industrializzazione del cibo; il Furmàcc del féen, basato sul fieno nutrimento della stagione invernale e non sul pascolo estivo degli animali, ottimo per i pizzoccheri; il Fodom di malga, da una valle ladina delle Dolomiti e pascoli di qualità superiore in virtù della grande varietà di erbe foraggere, ben 146.

Enoteca vignaioli del Carso: nell’enoteca curata dall’Associazione Vignaioli del Carso saranno presenti le bottiglie di Budin,, Cacovich, Grgi, Merlak, Damijan Mili, Lenardon, Skerlj, Škerk, Vini Ruj, Urizio – Vigna sul mar, Zidarich.